Almeno 20 morti in un attacco armato contro i minatori in Pakistan

Almeno 20 minatori sono stati uccisi e altri sette feriti, dopo che uomini armati non identificati hanno attaccato una miniera di carbone nella provincia del Balochistan, nel sud-ovest del Pakistan.Secondo i rapporti della polizia citati dai media locali.

L'attacco è avvenuto nel distretto ricco di minerali del Duki del Balochistan, una regione che confina con l'Afghanistan e l'Iran.

Gli aggressori hanno fatto irruzione nelle abitazioni dei minatori giovedì sera, hanno radunato gli operai e aperto il fuoco, ha detto l'ufficiale di polizia Hamayun Khan Nasir, secondo The Express Tribune.Hanno anche sparato razzi e granate., danneggiando le attrezzature minerarie e alcuni fari prima di fuggire dalla scena.

L'aggressione ha suscitato una diffusa condanna, con le autorità che lanciano una caccia agli autori.

Finora, nessun gruppo ha rivendicato l'attacco, che è il più letale da settimane.

La violenza arriva pochi giorni prima di un importante vertice sulla sicurezza nella capitale del Pakistan, Islamabad, e mentre il paese ospita una delegazione saudita interessata agli investimenti minerari.

Coincide anche con la firma di accordi per un valore di 2 miliardi di dollari tra imprenditori sauditi e pakistani per investimenti in vari settori, comprese le miniere.

Il Balochistan, ricco di petrolio e minerali, è da tempo un focolaio di separatisti che accusano il governo federale di sfruttare le risorse della provincia senza beneficiare le comunità locali.

Molti dei loro attacchi sono stati rivolti ai lavoratori migranti, molti dei quali sono impiegati in miniere più piccole e private.