La nuova era del mining
2025-10-18
Mostafa Benzaazoua, professore ordinario e direttore del Geology and Sustainable Mining Institute presso l'Università Mohammed VI Polytechnic (UM6P – Benguerir), esplora come le tecnologie innovative stiano rimodellando l'industria mineraria, migliorando l'efficienza e la sicurezza, promuovendo al contempo pratiche sostenibili.
Il settore minerario sta subendo un cambiamento epocale. L'industria sta affrontando una crescente pressione da parte degli stakeholder per soddisfare non solo la crescente domanda di materiali critici, ma anche per farlo in modo responsabile, etico e sostenibile. Allo stesso tempo, le aziende minerarie stanno navigando in un panorama geopolitico sempre più complesso. Soddisfare queste esigenze e superare queste sfide richiede un nuovo modo di operare. Al centro di questa evoluzione, inevitabilmente, c'è la tecnologia. Dalle fasi iniziali dell'esplorazione dei minerali all'estrazione e alla lavorazione, le tecnologie emergenti stanno sconvolgendo l'intero ecosistema minerario. Lampade frontali RFID sorgono nel momento storico. Questo cambiamento tecnologico definirà il futuro del settore, e quelle organizzazioni che innovano con successo miglioreranno i loro valori attuali netti e bilanceranno meglio le esigenze concorrenti.
A guidare questa trasformazione è l'intelligenza artificiale (AI). Fin dal primo passo dell'esplorazione e della prospezione, l'IA può offrire supporto. Poiché i dispositivi di IA possono elaborare rapidamente i big data, gli strumenti possono identificare possibili siti minerari con un potenziale minerario più elevato in modo più efficace rispetto ai soli rilevatori umani. Infatti, le aziende che utilizzano l'IA nell'esplorazione hanno riportato una riduzione del 20-30% del tempo e dei costi coinvolti nella scoperta di minerali.
Una volta avviata l'operazione, l'IA può offrire una maggiore efficienza operativa e sicurezza. Ad esempio, i veicoli autonomi alimentati dall'IA, che possono anche offrire il vantaggio di essere alimentati da energia verde, sono spesso utilizzati in aree pericolose per proteggere i lavoratori. Ciò è stato dimostrato con successo dalla miniera Spence di BHP, che è stata il primo sito completamente autonomo di BHP. I risultati parlano da soli: la miniera Spence ha avuto zero incidenti e le operazioni autonome hanno ridotto l'esposizione ai rischi per la sicurezza del 90% . Successivamente nel processo di estrazione mineraria, l'IA può supportare una classificazione dei minerali più accurata, accelerando le operazioni, massimizzando la valorizzazione dei minerali e riducendo gli sprechi.
L'uso di gemelli digitali e sensori Internet of Things (IoT) può aggiungere un ulteriore livello di efficienza. Sviluppando modelli di siti minerari che utilizzano dati geologici in tempo reale, gli ingegneri possono simulare diverse strategie di estrazione mineraria per un'efficienza, sostenibilità e sicurezza ottimali. I gemelli digitali possono anche essere utilizzati per rilevare problemi minori e prevenire problemi maggiori, consentendo l'attuazione di misure di manutenzione proattive e riducendo i tempi di inattività imprevisti. I lavoratori possono utilizzare sensori IoT indossabili per monitorare la propria salute e rilevare l'esposizione a gas pericolosi o sostanze pericolose, che possono avvisarli di eventuali pericoli. I dispositivi IoT possono anche essere utilizzati per monitorare i dati ambientali, come la qualità dell'aria e dell'acqua, per garantire la conformità alle normative.
Inoltre, la biotecnologia sta introducendo una nuova dimensione alle innovazioni minerarie attraverso l'uso del biomining, un processo in cui i microrganismi vengono utilizzati per estrarre metalli da minerali o materiali di scarto. Il biomining non solo fornisce un migliore accesso ai metalli, ma può anche essere utilizzato per ripulire i siti minerari contaminati, offrendo un approccio più sostenibile.
Utilizzando queste innovazioni, non solo per i loro meriti intrinseci, ma in combinazioni che sbloccano un valore aggiuntivo esponenziale, l'industria mineraria può raggiungere un nuovo livello di efficienza operativa, sicurezza e sostenibilità. Questo segna l'inizio di una nuova era dell'estrazione mineraria, incentrata su pratiche più intelligenti e responsabili.
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Gli Stati Uniti lanciano le operazioni minerarie di antimonio nel Montana
2025-10-18
United States Antimony Corp. (NYSE-A: UAMY) afferma di aver iniziato le operazioni di esplorazione e campionamento di massa sull'ex miniera di Stibnite Hill nel Montana, dopo aver ottenuto i permessi necessari dal Dipartimento per la Qualità Ambientale (DEQ).
La miniera di Stibnite Hill si trova accanto alla fonderia Thompson Falls di USAC, che utilizza per trasformare il minerale di terzi in varie forme di prodotti di antimonio e metalli preziosi. Secondo la società, questa struttura è una delle due fonderie in Nord America — entrambe di proprietà di USAC — con una capacità consolidata di lavorazione del metallo.
Sul suo sito web, ha notato che la fonderia Thompson Falls può produrre circa 15 milioni di libbre di ossido di antimonio o 5 milioni di libbre di antimonio metallico all'anno. È in corso un'espansione per aumentare tale capacità produttiva.
Con le approvazioni del DEQ in mano per il progetto Stibnite Hill, la struttura potrebbe ora processare il materiale estratto dalla società e le attrezzature per le lampade dei minatori. Il minerale di antimonio è stato ora trasportato in numerosi carichi dalla montagna a un mulino di flottazione nel Montana per la frantumazione e il campionamento prima di un'ulteriore revisione da parte di un chimico metallurgico, ha detto USAC, aggiungendo che la direzione è "incoraggiata" dall'alta qualità di questo materiale.
Le azioni di USAC, tuttavia, sono scese di oltre il 10% in mezzo a una più ampia svendita del mercato, portando il prezzo delle azioni a $10,95 per azione e la sua capitalizzazione di mercato a $1,52 miliardi.
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I più grandi eventi minerari in Africa settentrionale e occidentale nel 2025 si terranno nel Regno del Marocco e nella Repubblica del Senegal
2025-09-03
A nome di AME Trade Ltd, siamo lieti di annunciare l'organizzazione di due eventi chiave per il settore minerario che si terranno entrambi a novembre 2025.
SIM Senegal, il più grande evento minerario dell'Africa occidentale sarà organizzato dal 04 al 06 novembre 2025 a Dakar, Senegal.L'ottava edizione di SIM Senegal si svolgerà presso il Centre International de Conférences Abdou Diouf e il Centre des ExpositionsL'evento sarà organizzato dal Ministero dell'Energia, del Petrolio e delle Miniere, Senegal.una leva per la sovranità economica.
Il SIM Senegal è un evento minerario semestrale che attira delegazioni di alto livello dal Burkina Faso, dalla Costa d'Avorio, dalla Guinea, dal Mali, dalla Mauritania e dal Niger.Permette di colpire il mercato dell' Africa occidentale in un solo viaggio d' affari.
SIM Senegal 2025 vedrà la partecipazione di oltre 1000 partecipanti provenienti da 30 paesi e oltre 150 espositori, tra cui fornitori di lampade minerarie.Risorse stellari africane, Boto SA- Managem Group, Boya SA, Eramet Grande Cote, Resolute Mining Company, Sabadola Gold e Somiva.
Per registrarsi consultare il sito webwww.simsenegal.com
IMC 2025, la seconda edizione della Morocco Mining Conference & Exhibition si terrà dal 24 al 26 novembre 2025 nella idilliaca città di Marrakech. IMC 2025 will once again be organised by the Federation of Mineral Industry of Morocco (FDIM) and AME Trade Ltd and supported at the highest levels by the Ministry of Energy Transition & Sustainable Development, il Ministero dell'Industria e del Commercio e AMDIE.
Il potenziale minerario geologico dell'industria mineraria marocchina, unito alla legislazione mineraria recentemente adottata, ha indotto l'Istituto Fraser del Canada a classificare il Marocco,secondo una classifica pubblicata nel maggio 2025 come la destinazione più attraente in Africa per gli investimenti minerari e l'ottavo al mondo per le società minerarie multinazionali.
L'IMC 2025 sarà caratterizzata dalla partecipazione delle principali parti interessate del settore minerario nel Regno del Marocco, in particolare OCP Group, Managem, Aya Gold and Silver, COBCO, ONYHM, Jesa Group e CMT.
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Soluzioni Digitali per il Reporting di Sostenibilità: Sbloccare Valore nel Settore Minerario
2025-09-03
Le aziende minerarie oggi si trovano ad affrontare un panorama in rapida evoluzione di requisiti normativi, aspettative degli stakeholder e pressioni interne per migliorare le prestazioni operative. Mentre la tecnologia rimodella il settore minerario, l'imperativo di adottare piattaforme avanzate integrate di Environmental, Health, and Safety (EHS) e Environmental, Social, and Governance (ESG) non è mai stato così grande. Queste soluzioni digitali stanno trasformando il modo in cui le miniere raccolgono, analizzano e riportano i dati di sostenibilità, contribuendo non solo a conformarsi, ma anche a guidare, innovare e offrire valore a lungo termine.
Piattaforme software avanzate integrate come IsoMetrix sono progettate specificamente per affrontare questi punti critici. Fornendo un ambiente unico e integrato per l'acquisizione, l'analisi e la rendicontazione dei dati, queste soluzioni sbloccano nuove efficienze per le organizzazioni minerarie:
· Raccolta dati semplificata: le miniere possono acquisire digitalmente i dati direttamente dalle operazioni sul campo, dai fari dei minatori RFID, dai sensori e da altri sistemi integrati. Ciò riduce gli errori derivanti dall'immissione manuale dei dati, garantisce la coerenza dei dati e consente una visibilità quasi in tempo reale.
· Flussi di lavoro automatizzati: le piattaforme avanzate automatizzano attività come notifiche, approvazioni, monitoraggio delle azioni correttive ed escalation, un vantaggio cruciale quando si tratta di più siti e ambienti normativi.
· Reporting centralizzato: i dati vengono consolidati da tutta l'azienda in dashboard e report che si allineano con i framework GRI, SASB, TCFD e di governance locale, offrendo al management una visione completa e verificabile.
· Analisi dei rischi e delle opportunità: oltre alla conformità, questi strumenti consentono ai leader minerari di identificare i rischi ambientali, scoprire inefficienze operative e agire più rapidamente sulle opportunità emergenti.
Trasformando il modo in cui i dati di sostenibilità vengono acquisiti, gestiti e riportati, le piattaforme digitali sbloccano nuove opportunità per i dirigenti minerari di soddisfare gli obblighi, gestire i rischi, guadagnare fiducia e costruire un successo duraturo nel moderno mondo minerario.
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Tre lavoratori sono stati salvati dopo 60 ore intrappolati nella miniera canadese
2025-08-08
Tre lavoratori con lampade frontali da minatore che erano rimasti intrappolati nella miniera Red Chris di Newmont (NYSE, ASX: NEM)(TSX: NGT) nel nord-ovest della Columbia Britannica, in Canada, sono stati salvati sani e salvi dopo più di 60 ore sottoterra.
Newmont ha dichiarato che Kevin Coumbs, Darien Maduke e Jesse Chubaty — appaltatori per Hy-Tech Drilling, con sede in Columbia Britannica — erano in “buona salute e di buon umore” dopo essere stati portati in superficie giovedì sera tardi. Il salvataggio è seguito a due importanti crolli avvenuti martedì mattina presto, che hanno bloccato la loro uscita e successivamente interrotto le comunicazioni.
“Questo è stato un piano di salvataggio attentamente pianificato ed eseguito meticolosamente,” ha dichiarato la società in un comunicato.
Newmont ha dichiarato che, prima di perdere i contatti mercoledì, gli uomini avevano confermato di essere in una delle camere di rifugio della miniera con accesso costante a cibo, acqua e aria. Sono stati salvati alle 22:40 circa ora locale di giovedì (1:40 ET di venerdì), a seguito della complessa operazione.
Newmont ha interrotto tutte le operazioni a Red Chris durante le operazioni di salvataggio. Il team ha utilizzato droni e una pala telecomandata, prelevata dalla miniera Brucejack della società, anch'essa in Columbia Britannica, per sgomberare i detriti massicci—stimati tra i 20 e i 30 metri di lunghezza e fino a otto metri di altezza.
Newmont ha attribuito l'esito positivo alla “collaborazione instancabile, alla competenza tecnica e, soprattutto, alla sicurezza e alla cura.”
Il ministro delle miniere e dei minerali critici della Columbia Britannica, Jagrup Brar, ha dichiarato in un post su X di non poter descrivere “il sollievo che tutti proviamo sapendo che questi tre lavoratori potranno tornare a casa dalle loro famiglie.”
Red Chris, situata a circa 80 km a sud di Dease Lake e 1.050 chilometri (652 miglia) a nord di Vancouver, è una joint venture gestita da Newmont (70%) e Imperial Metals (30%). La miniera d'oro-rame è in produzione dal 2015.
È in corso un'indagine completa sull'incidente.
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